... sull'ETIOPIA  [1]

from http://homepage.hispeed.ch/

from http://www.welt-atlas.de

Carta politica (214 KB) / Carta fisica (223 KB)

nome ufficiale: Repubblica democratica popolare d'Etiopia / Amharisch: Ityop'iya Federalawi Demokrasiyawi Ripeblik

L'Etiopia è situata sulla punta orientale del continente africano - il cosiddetto Corno d’Africa - e confina con il Sudan a ovest (1.606 km di confine), l’Eritrea (912 km ) a nord, la repubblica del Gibuti (349 km) e la Somalia (1.600 km) a est, il Kenya (861 km) a sud. Lunghezza totale dei confini: 5.328 km.
Il Paese è occupato per la maggior parte da vasti altipiani: da un lato l'Acrocoro Etiopico, dall'altro gli altipiani che digradano verso i tavolati e le pianure della Somalia. Le terre agricole rimangono concentrate lungo le pianure del Nilo Blu nell’ovest del Paese. Il territorio è coltivato 48,2 %, coperto da bosco 22,3 %, da acque 9,9 %, altro 19,6 % (dati del 1994). Il monte più alto è il Ras Dashen Terara con i suoi 4620 m.
Il clima dell'Etiopia è piuttosto vario: l’altopiano centrale è caratterizzato da clima temperato, con temperature medie annue di 16° C; mentre la depressione della Dankalia nel nord est, vicino al Mar Rosso a est e nelle zone lungo il confine col Sudan a ovest si hanno periodi di caldo torrido. La stagione delle piogge va dalla metà di giugno alla metà di settembre; al sud le grandi piogge cadono in aprile-maggio, le piccole piogge in ottobre-novembre. Addis Abeba, al centro degli altipiani, ha un ottimo clima: temperature mai troppo alte di giorno e fresche la notte.

Capitale: Addis Abeba (Addis Ababa), 3,5 milioni (stimati; sec. il censimento del 1994: 2.424.000)

Superficie: 1.133.380 km2

Abitanti: 71.256.000 (63 per km2) / stima 2007: 76.511.887

Etnie: Oromo 32.1%, Amara 30.1%, Tigraway 6.2%, Somali 5.9%, Guragi 4.3%, Sidama 3.5%, Welaita 2.4%, altre 15.4% (sec. il censimento del 1994)

Lingua ufficiale: amarico (Amharic), il cui alfabeto ha ben 231 lettere. Nel Paese si contano però ca. 70 altre famiglie di lingue [2].

Inno nazionale: Whedefit Gesgeshi Woude Henate Ethiopia (: Marcia in testa Etiopia madre cara); l'inno è stato introdotto nel 1992 (musica di Solomon Lulu Mitiku e parole di Dereje Melaku Mengesha). Il testo completo (con traduz. inglese) e un file sonoro lo trovate qui:
http://www.ipicture.de/nationalhymne/nationalhymne_aethiopien.html

Valuta: Birr (Br) [1 Birr = 0.08143 € / 1 € = 12.27988 Birr (ETB); valori medi dell'agosto 2007]

Organizzazione statale: 9 Stati federali (Afar, Amhara, Benishangul Gumuz, Gambella, Harari,  Oromia, Southern Nations, Nationalities und Peoples, Somali, Tigray) + 2 a statuto speciale / amministraz. autonoma: Adis Abeba und Dire Dawa

Sistema politico: Repubblica federale dal 1994; Costituzione repubblicana dal 1995; Parlamento: Consiglio dei deputati del popolo (547 eletti; periodo legislatura: 5 anni); Camera degli Stati (House of the Federation) con 108 rappresentanti.; il Presidente della Repubblica viene eletto dal parlamento, dura in carica 6 anni; diritto di voto: 18 anni.

Festa nazionale: 28 maggio

Bandiera:

verde: lavoro, sviluppo, fecondità

giallo: speranza, giustizia, parità dei diritti

rosso: sacrificio

Simbolo centrale, aggiunto nel 1996: il cerchio sta per pace, la stella per unione, futuro

Paesi confinanti: Djibouti (349 km), Eritrea (912 km ), Kenia (861 km), Somalia (1.600 km), Sudan (1.606 km); lunghezza totale del confine: 5.328 km

Religioni: Cristiana 60.8% (Ortodossa 50.6%, Protestante 10.2%), Musulmana 32.8%, Traditionale 4.6%, altre  1.8% (sec. il censimento del 1994)

Ore e orari: quando da noi vige l'ora legale la differenza è di 1 ora! Italia: ore 12 / Etiopia: ore 13 ... Per il resto dell'anno scarto di 2 ore - 12 da noi, ore 14 in Etiopia. Questo per l'ora internazionale, aeroporti ecc.
La vita normale, però, è scandita da un orario che conteggia l'inizio del giorno non dalla mezzanotte ma dall'alba! Dunque per noi e per il nostro orologio sono le 8, per gli Etiopi suonano le 14 ...

Economia: La maggior parte della popolazione etiope (80%) dipende dall'agricoltura. La provincia meridionale di Kaffa rivendica le piantagioni di caffè più vecchie al mondo e infatti il caffè è un prodotto chiave nell'economia del Paese contribuendo per il 10% alla formazione del PIL. Il settore agricolo soffre tuttavia di frequenti periodi di siccità: ogni anno 4,6 milioni di persone necessitano di assistenza alimentare. Nei centri urbani l'attività economica si svolge prevalentemente attraverso piccoli traffici commerciali e produzioni di tipo artigianale.

Tradizioni popolari: Le festività basano sul calendario copto. Il 19 gennaio i cristiani etiopi festeggiano la Timkat in occasione del battesimo di Cristo. La festa, particolarmente sentita a Lalibela, Gondar e Addis Abeba, dura 3 giorni. La Timkat vede i preti delle varie chiese portare a un laghetto consacrato degli altari di legno chiamati tabots, simboliche  "arche dell'alleanza". Natale si festeggia il 7 di Tahesas (dicembre-gennaio). Entutatash è il giorno di Capodanno: viene celebrato l’11 settembre (Meskerem) e coincide con la festa di San Giovanni Battista.

 

Per ulteriori informazioni si vedano:

Encarta online - Etiopia

Wikipedia - Etiopia

World Factbook 2007 - Ethiopia (in lingua inglese)

 


[1] Ethiopia is unique among African countries because it was never colonized. Up until the 1970s, the country was under a feudal system, led by a monarchy. The Ethiopian economy is dominated by  subsistence agriculture. The country is hobbled by poverty, lack of education, and little industry. The country is one of the ten poorest in the world; the average annual income is roughly $120 U.S.

[2] Kistane. A language of Ethiopia. ISO 639-3: gru. Population 254,682 (1998 census). Ethnic population: 363,867 (1998 census) including 4,000 Gogot. Region Gurage, Kambaata, Hadiyya Region, just southwest of Addis Ababa. Alternate names Soddo, Soddo Gurage, North Gurage. Classification: Afro-Asiatic, Semitic, South, Ethiopian, South, Outer, n-Group. Language use 60,538 second-language speakers. People along the roads have contact with Amharic; some men are partially bilingual. People in the interior are not generally bilingual (B. Denboba 1989). Language development Literacy rate in second language: 21.5%. This web edition of the Ethnologue contains all the content of the print edition and may be cited as:
Gordon, Raymond G., Jr. (ed.), 2005. Ethnologue: Languages of the World, Fifteenth edition. Dallas (Texas), SIL International. Online version: http://www.ethnologue.com/